Dovete sapere che nella lunga carriera della zia Giulietta ci furono tre esperienze artistiche alle quali era particolarmente legata.
“Il Diario degli altri” è il compendio di circa 400 “risposte” date da Giulietta Masina nella sua rubrica giornalistica su “La Stampa” di Torino “Risponde Giulietta Masina”.
Giulietta Masina, tra ELEONORA e CAMILLA, i due personaggi di altrettanti sceneggiati tv di grande successo, rinfrancata da una rinnovata popolarità come attrice senza esser presa per mano dal marito, incide questo brano che originalmente era stato cantato da Melba Montgomery col titolo NO CHARGE.
Diventa NON VOGLIO NIENTE ed è la storia di una mamma che dopo aver ascoltato il figlio elencare una serie di servizi per il quale vuole essere pagato, gli rende pan per focaccia declamando cose che lei ha fatto per lui e per le quali “non voglio niente“. Il bambino, pentito, capisce. E la storia naturalmente non può che finire con una lacrimuccia.
Ascoltatela :
http://www.youtube.com/watch?v=7athy0Dje8M
Eppoi 
Nel 1980 per la Rca zia Giulietta e il grande Romolo Valli incidono questo 33 giri con le poesie di Karol Wojtyla….Da tempo i filosofi hanno riconosciuto che l’uomo accede alla verità per tre vie: quella dell’arte, quella della filosofia e quella della religione.
Karol Wojtyla ha iniziato con l’essere poeta e drammaturgo, poi ha proseguito il suo cammino come filosofo e come teologo. Wojtyla riunisce dunque in sé le tre grandi componenti del pensiero, e perciò costituisce quella figura emblematica di uomo che in vari modi percorre queste tre vie per raggiungere la Verità.
Peccato che uno splendido sceneggiato come “Eleonora” sia completamente sparito sia dalle Teche RAI, sia tra i collezionisti di sceneggiati TV…se qualcuno l’avesse e potesse registrarmelo gliene sarei grato…o se qualcuno sapesse anche dove trovarlo..Grazie